giovedì 19 aprile 2012

Interessante

"Ecco come un avicoltore mi ha descritto la procedura:


Non appena le femmine diventano adulte ( che per le tacchine industriali vuol dire tra la ventitreesima e la ventiseiesima settimana e per le galline tra la sedicesima e la ventesima ) le mettono in capannoni e abbassano la luce; arrivano a tenerle al buio totale per ventiquattr'ore al giorno, sette giorni su sette. E le alimentano con una dieta molto povera di proteine, quasi da fame. Questo processo dura da due tre settimane. Poi accendono le luci sedici ore al giorno per le tacchine e venti per le galline, per convincerle che è primavera e passano ad una dieta altamente proteica. Così gli animali cominciano subito a deporre le uova. Ne hanno fatto una scienza tale che possono fermarla, avviarla e così via. In natura, insieme alla primavera arrivano gli insetti, l'erba e le giornate si allungano; è un sistema per dire agli uccelli " meglio cominciare a deporre, la primavera sta arrivando". E controllando la luce,il mangime e il tipo di alimentazione l'industria costringe galline e tacchine a deporre uova tutto l'anno. Ed è quello che . Circa due o tre volte quante ne deporrebbero in natura. Dopo il primo anno di produzione le uccidono perchè nel secondo anno non deporrebbero altrettante uova: l'industria ha stabilito che è più economico macellarle e ricominciare daccapo che tenere e nutrire galline che depongono meno uova. Queste pratiche spiegano in gran parte perchè al giorno d'oggi la carne di pollo e di tacchino sia così economica.
Una gabbia per galline ovaiole concede all'animale una superficie di circa quattro decimetri quadrati: uno spazio grande come un foglio A4. Con un pavimento inclinato e fatto di fili di ferro.
Non tutti i polli devono sopportare questo, i polli da carne sono fortunati: possono arrivare ad avere anche nove decimetri quadrati.
Negli ultimi cinquant'anni sono stati creati due generi di pollame diverso ( polli da carne e galline ovaiole) ciascuno con il proprio genoma, li chiamano sempre polli e galline ma hanno corpi e metabolismi diversi, progettati per funzioni diverse.
Una volta i polli avevano un'aspettativa di vita di circa 15-20 anni; oggi di regola i polli da carne vengono macellati verso le sei settimane. Il loro tasso di crescita è aumentato di circa il quattrocento per cento.
Cosa succede invece a tutti i pulcini maschi delle galline ovaiole? Che va da sè non sono polli da carne?
Che funzione possono avere?
Nessuna.
Per cui tutti i pulcini maschi delle ovaiole vengono distrutti.
Gran parte dei pulcini maschi di ovaiola vengono risucchiati da una seria di condutture per finire su una piastra elettrificata.
Crudele?


"Se niente importa"
di Jonathan Safran Foer

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