lunedì 29 novembre 2010

la cucina di Lakshmi...ultime battuteeVVVAI!!!!!

EVVVVAI!!!!!

RICOPERTO

BUDINI

DECORI

IN ADORAZIONE DELLA TORTA
LA BASE DEL DOLCE

CACHI



COMPLIMENTI!
DOMANI SERA SI PRESENTA LA CUCINA DI LAKSHMI...un benvenuto a tutti !

domenica 28 novembre 2010

La tradizione cremasca a tavola

Con questa domenica si conclude la rassegna gastronomica " la tradizione cremasca a tavola ".
La  diciottesima edizione, ci ha visto partecipare per la prima volta con un menù in linea con il nostro stile ma abbastanza distante dalle proposte che durante questi anni si sono avvicendate.
La nostra scelta, basata anche sulla necessità di fare conoscere un diverso modo di cucinare, ha avuto , tutto sommato un discreto seguito. Non si possono pretendere numeri da capogiro, si è invece puntato sulla soddisfazione del cliente, sulla interpretazione dei piatti e naturalmente sulla degustazione che è poi la parte centrale di tutto il discorso.
Modestia a parte ho ricevuto parecchi complimenti, sia sulla scelta dei piatti, sia , in concreto sul loro assaggio, che si è rivelato, a detta di tutti, sorprendente nella semplicità delle materie prime e gustoso senza essere pesante e tantomeno "grasso". Solo in una occasione un giudizio è stato negativo riguardo all'abbinamento del pesce con la verza; ed è per questo che oggi , per concludere gli articoli dedicati alla rassegna, dedico la ricetta a questo piatto: ognuno potrà così rendersi conto del risultato a proprio insindacabile giudizio.

Filetto di luccio-perca in camicia di lardo e verza



ingredienti per 4 persone

otto filetti di luccio
16 fette di lardo
otto foglie di verza
olio evo 
sale e pepe
melograno per decoro
aromi : salvia, rosmarino, maggiorana, timo






Procedimento

Lessate le foglie di verza, dopo averle pulite, in acqua leggermente salata per circa 6/7 minuti, dipende dalla "carnosità" del vegetale, insaporite i filetti puliti ( chiedete al pescivendolo di pulirli, oppure in commercio esistono già sfilettati; oppure potete in alternativa usare del persico di lago, ma anche del pesce di mare come il Sanpietro o la coda di rospo. In questo caso potete fare lessare la verza in un brodino fatto con gli scarti del pesce scelto) con olio,, sale pepe e aromi tritati. Scolate la  verza, tamponatela un poco per togliere l'acqua in eccesso e appoggiate una foglia sul ripiano di lavoro, appoggiate una fetta di lardo, il filetto e sopra questo un'altra fetta di lardo e avvolgete il tutto con la verza, un giro di olio e infornate a forno caldo per 6 minuti a 190/200 gradi, almeno fino a quando la verza comincia a prendere colore. Sfornate e guarnite il piatto con dei chicchi di melograno. Noi abbiamo accompagnato tutta la rassegna con del Ricci Curbastro Curtefranca bianco.




E oggi mi hanno consegnato la foto scattata durante la cena di gala della presentazione dei menù di tutti  i ristoranti della rassegna. Al solito non riesco a essere concentrato su un punto...ma è l'unica foto disponibile....

venerdì 26 novembre 2010

Code di gambero croccanti su crema di cavolo romano


"Pancapanna era e rimane l'alternativa
leggera. Un'oasi nella quale trovare riparo da additivi, conservanti
e da ogni sostanza prevalentemente artificiosa. Guai però a ritenere
il locale del patron Enrico Zanibelli una riserva esclusiva dei
gourmet vegetariani: nel menù si possono gustare piatti sani di
cucina naturale-creativa che comprendono anche sontuose portate di
carne e pesce".
Questo è l'incipit della recensione sulla guida dei ristoranti di Cremona e provincia 2011...è il terzo anno che veniamo recensiti, con una punta di orgoglio  abbiamo guadagnato un piatto nel giudizio finale: da uno che era a due, e ben tre punti sulla cucina da 20  a 23... da migliorare il servizio e il locale che hanno ottenuto lo stesso punteggio dell'anno scorso... ma in onore al risultato ottenuto presento il piatto principe dell'ultimo corso di cucina che aveva come argomento il  pesce.


Gambero croccante su crema di cavolo romano 


Ingredienti per 4 persone
12 code di gambero
pasta fresca
due acciughe
1 cipolla
1 patata
1 cipolla
1 carota
aromi
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
scorza di limone o arancia
sale e pepe
per la salsa 2 cavoli romani


Procedimento

pulite i gamberi del carapace e del budellino nero e mettete da parte. Pulite il cavolo e tagliatelo a pezzetti, fate un soffritto e aggiungete il cavolo e le acciughe. Cuocete a fiamma bassa per 10 minuti circa e poi frullate. Stendete la sfoglia sottile, arrotolatela e tagliate tante striscioline sottili. Avvolgete i l gambero uno ad uno e fate friggere pochi minuti.
Versate a specchio la crema di cavolo e al centro appoggiate le tre code di gambero e irrorate con olio a crudo. In stagione si può mettere le code in piedi come un bouquet e legarle con erba cipollina.


Possiamo abbinare un Tocai Friulano (vino bianco con riflessi verdognoli, profumo intenso, caratteristico e floreale, gusto secco, caldo e morbido, con una leggera nota di mandorla)

martedì 16 novembre 2010

lezioni di cucina

Chiara all'opera con il sedano

il pubblico gradisce

gamberi croccanti con salsa di cavolo romano all'acciuga

gamberi croccanti con salsa di cavolo romano all'acciuga

'o chef

'o chef

Chitarrine con vongole, seppie e bottarga

Poi si mangia, sì

Turbante di branzino ai vapori di Nebbiolo e dressing al melograno

Strudel di pere alla cannella, crema con rum e uvetta e cioccolato fuso
Questa sera, a detta dei miei compagni di viaggio, ho superato me stesso. Chiara ha aggiunto che per le ricette sul pesce è  a posto per tutta la vita.. cosa che a me personalmente non ha fatto una bella impressione... Danila ha aggiunto che è a posto con il menù di Natale... al che mi sono chiesto se non avessi sbagliato qualcosa....
Chiara ha anche aggiunto che non vedeva l'ora di sentire Donatella e Serena per raccontarle che cosa si sono perse...




martedì 9 novembre 2010


Calamaro ripieno in crosta


Ingredienti per 4 persone

Due calamari medi
pasta sfoglia
due acciughe
1 porro
1 patata
1 cipolla
1 carota
aromi
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
scorza di limone o arancia
sale e pepe
per la salsa 2 broccoletti verdi




Procedimento

Pulite il calamaro dalla sua cartilagine, l'occhio, il nero e la pelle, lavatelo e tenete da parte i tentacoli poi farcitelo con una caponata di verdura tagliate a dadini e rosolate a fiamma bassa, tenendole croccanti.
Preparate la sfoglia e stendetela sottile circa mezzo centimetro; usatene un foglio per avvolgere il calamaro .
Cuocete in forno a 180 gradi fino alla doratura della superficie. Nel frattempo cuocete in un filo di olio le acciughe e quando si sono sciolte aggiungete il broccoletto verde a dadini e fate appassire, poi con un mixer a immersione frullate a crema il tutto e regolate di sale.
Sfornate il calamaro e lasciate raffreddare appena un poco, poi tagliate la sfoglia obliquamente e servitela sopra la salsa di broccoletti, completate con delle zeste di arancia.

mercoledì 3 novembre 2010

La cucina di Lakhsmi

Errori? improvvisazioni? bisogna esserci....

ravioli ravioli sempre ravioli

Denise mesce  il ripieno

punti di vista 

delikatessen

Daniela degusta

anche Denise non è da meno

al momento della degustazione ci ha raggiunto Marina

misticamente assaggia

sta dicendo la sua opinione

Cucina dell'amore

quasi al termine
 Le serate per la preparazione della serata della cucina di Lakshmi proseguono con la preparazione del primo piatto: ravioli con farina di castagne, ripieni di zucca e salsa di sedano rapa.

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